Nel 2025 il settore del trattamento rifiuti sta vivendo una profonda trasformazione. L’intelligenza artificiale (IA), l’IoT (Internet of Things) e l’automazione stanno ridefinendo le pratiche di smaltimento, selezione e monitoraggio. Questo vale in particolare per gli impianti TMB (Trattamento Meccanico Biologico), cuore pulsante della gestione dei rifiuti urbani indifferenziati.

Grazie a sensori intelligenti e software di supervisione, oggi è possibile:
• rilevare in tempo reale anomalie o blocchi nei flussi di lavorazione;
• ottimizzare il consumo energetico e l’uso di risorse;
• ridurre al minimo gli scarti destinati alla discarica.

Sempre più impianti adottano tecnologie di visione artificiale e machine learning per riconoscere i materiali all’interno del flusso rifiuti:
• separazione automatica di plastiche, metalli e vetro;
• rilevamento di contaminanti;
• classificazione intelligente per il recupero.

Ceccato sta seguendo con attenzione questi sviluppi per migliorare costantemente le proprie linee di trattamento e offrire ai clienti un servizio sempre più tecnologico e allineato con le normative.